Tagliatelle con carciofi e ragù bianco di agnello del Fortore beneventano

Ricette
Il primo piatto perfetto per le feste pasquali dagli altopiani di Benevento.

Tagliatelle con carciofi e ragù bianco di agnello del Fortore beneventano

La comunità montana lungo il corso del fiume Fortore ci accoglie con i suoi immensi altopiani per un’altra tappa del nostro viaggio alla scoperta dei sapori autentici della cucina locale. Siamo a Benevento, una terra selvaggia e affascinante, immersa tra piccoli borghi medievali.

La cucina beneventana è fatta di primi piatti semplici pensati per essere condivisi in famiglia, ricette robuste e gustose che scaldano corpo e cuore. Come quella che vi proponiamo oggi: tagliatelle con carciofi e ragù bianco di agnello. Abbiamo unito due sapori dal carattere interessante e complesso in una ricetta in cui il gusto delicato dell’agnello attenua le note amare del carciofo.

Il risultato è un gustoso incrocio di sapori, davvero difficile da descrivere. E allora, non ci resta che metterci all’opera!


Ingredienti per 4 persone

400 gr di tagliatelle Antonio Amato

500 gr di polpa di agnello disossata

4 carciofi

mezza cipolla

1 carota

1 costa di sedano

q. b. di olio extravergine di oliva Antonio Amato

40 ml di vino bianco

q. b. di brodo di carne

1 spicchio d’aglio

q. b. di sale

q. b. di pepe

q. b. di prezzemolo


Procedimento

Partiamo dal ragù, una preparazione che necessita di una lunga cottura. Tritate mezza cipolla, una carota e una costa di sedano e lasciateli rosolare a fuoco basso in pentola. Separate bene la carne di agnello dall’osso e tagliatela in piccoli pezzi per poi aggiungerla al soffritto. Aspettate che sia cotta uniformemente e sfumate con del vino bianco. Mescolate di tanto in tanto e aggiungete sale e pepe, lasciando cuocere il ragù per circa 20 minuti. Se la carne si asciuga troppo aggiungete del brodo, senza esagerare e lasciate che evapori.
I carciofi vanno mondati eliminando le foglie esterne più dure e le punte. Per non farli ossidare teneteli in ammollo in acqua e limone dopo averli affettati.
Saltateli in padella con un filo d’olio, uno spicchio d’aglio in camicia e un goccio d’acqua per farli ammorbidire, per poi unirli al ragù di agnello.
Ora cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata e scolatele quando sono ancora al dente per poi tuffarle nella padella con il condimento lasciando amalgamare tutti gli ingredienti.
Un altro consiglio, aggiungete a vostro piacimento un po’ di pecorino e pepe, buon appetito!

 

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