Pizza Cilentana con Mozzarella di Bufala Campana D.O.P.

Ricette

un'antica ricetta popolare del Cilento


La pizza Cilentana, ha una grande tradizione. Rappresenta in modo molto efficace, la tipologia di cucina del Cilento: la cucina del recupero dove non si butta via nulla, dove anche un prodotto di recupero, può diventare un must della tavola.

La ricetta di questo tipo di pizza si differenzia dalla classica napoletana in quanto viene realizzata con l’impasto per fare il pane, per poi essere infornata nelle classiche teglie di ferro, e condita con sugo di pomodoro cotto.

Infatti, secondo l’antica tradizione contadina, quando si faceva il pane si preparava in casa anche la pizza. La farina veniva impastata a forza di braccia nella “matra” e lasciata lievitare per alcune ore prima di essere stesa nelle teglie di ferro Obbligatoriamente cotta nei forni a legna, quando la volta era diventata incandescente, il pavimento veniva pulito col “munnulo”, una specie di scopa fatta al momento con aromatici rametti di “murtella”. La temperatura, che non doveva essere né troppo bassa né troppo alta, veniva testata con la cottura rapida di una ciambella con il buco detta “viccillo”. Si cuoceva quindi la pizza, dopo di che era la volta del pane.

La nostra ricetta vi permette di replicare a casa, facilmente, questo fantastico impasto ma vi suggeriamo di prepararlo il giorno prima, visto che richiede un po’ di ore di lievitazione.

La base è strettamente legata alla tradizione ma abbiamo apportato una piccola modifica nella farcia aggiungendo delle fettine di Mozzarella di Bufala D.O.P.. Il segreto per evitare che la mozzarella possa rilasciare il siero nel corso della cottura, rischiando di bagnare troppo l'impasto, è nella sua fase di conservazione: privatela della sua acqua e riponetela in frigo per farla asciugare.

Se, invece, volete realizzare la ricetta classica dovrete utilizzare della Cacioricotta di Capra da grattugiare direttamente sulla pizza calda.

Credeteci, una volta cucinata non riuscirete più a farne a meno.


INGREDIENTI

650 ml Acqua

3 gr Lievito di birra

1 kg Farina per pizza di grano tenero 00 Antonio Amato

1 cucchiaino di sale fino

Olio extravergine di oliva Antonio Amato q.b.

2 spicchi d’aglio

400 gr Polpa Antonio Amato

150 gr Mozzarella di Bufala Campana D.O.P.

Basilico fresco q.b.


PROCEDIMENTO

Per la pasta di pane, sciogliete il lievito in un po’ di acqua tiepida, poi incorporate la farina. Se usate il lievito secco non occorre scioglierlo ma aggiungerlo direttamente alla farina. Aggiungete il sale e un filo d’olio e continuate a impastare. Lavorate l’impasto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.

Coprite l’impasto con un canovaccio pulito e lasciatelo lievitare a temperatura ambiente per circa un’ora per poi farlo riposare in frigorifero tutta la notte.

Il giorno seguente, riprendete l’impasto e ponetelo su una spianatoia infarinata. Lavoratelo e dividetelo in panetti di circa 250 grammi ciascuno. Lasciate lievitare i panetti, coperti, per altre 4/5 ore.

In una padella fate dorare leggermente l’aglio con l’olio EVO, aggiungete il pomodoro, aggiustate di sale e lasciate cuocere per circa 30 minuti.

Ungete una teglia o un ruoto con un filo d’olio, stendete il panetto di impasto e lasciatelo lievitare per altre 2 ore.

Quando l’impasto sarà ben lievitato, cospargetelo di sugo di pomodoro cotto e basilico fresco e infornate la pizza in forno preriscaldato a 200° per 10/15 minuti. A metà cottura, aggiungete la mozzarella tagliata a cubetti e concludete la cottura per altri 5/10 minuti.


 

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